<<Illustrazione dell’Iridologia>> – Capitolo 2: Struttura dell’occhio e funzioni dell’iride
Capitolo 2: Struttura dell’occhio e funzioni dell’iride
2.1 La struttura dell’occhio
L’occhio è l’organo più importante nella percezione umana, e circa l’80% delle conoscenze
e dei ricordi nel nostro cervello vengono acquisiti attraverso gli occhi.L’occhio è un organo del sistema visivo. È una struttura cava e sferica situata all’interno dell’orbita cranica. È composto da tre strati ed è circondato da varie strutture anatomiche. Questi tre strati sono:
- Lo strato più esterno: la cornea e la sclera
- Lo strato intermedio: l’iride, il corpo ciliare e la coroide
- Lo strato più interno: la retina
Lo strato più esterno: la cornea e la sclera
- La cornea è la parte anteriore trasparente del bulbo oculare. Copre l’iride, la pupilla e la camera anteriore. La giunzione tra sclera e cornea è il canale di Schlemm. La cornea è avascolare e la sua funzione principale è rifrangere la luce, concentrando la maggior parte della luce che entra nell’occhio.
- La sclera copre la maggior parte del bulbo oculare. Contiene fibre di collagene e protegge e mantiene la forma dell’occhio.
Lo strato intermedio: l’iride, il corpo ciliare e la coroide
- L’iride è un diaframma muscolare circolare contenente il pigmento che dà colore all’occhio. Contiene muscoli sfinteri e dilatatori di origine ectodermica e ha un’apertura centrale chiamata pupilla. Regola la quantità di luce che entra nell’occhio.
- Il corpo ciliare si estende verso l’interno dell’occhio dalla coroide. È un ispessimento anulare di tessuto che contiene il muscolo ciliare, vasi sanguigni e tessuto connettivo fibroso. Il corpo ciliare è attaccato al cristallino tramite fibre zonulari. Il rilassamento del muscolo ciliare modifica la forma del cristallino per focalizzare la luce sulla retina.
- La coroide è lo strato vascolare dell’occhio, situato tra retina e sclera. Fornisce ossigeno e nutrimento agli strati esterni della retina. Un pigmento scuro nella coroide limita i riflessi incontrollati all’interno dell’occhio, evitando immagini confuse.
Lo strato più interno: la retina La retina è la membrana sensoriale che riveste la superficie interna della parte posteriore del bulbo oculare. Converte la luce in immagini e percezioni visive, inviandole al cervello.
2.2 Cos’è l’iride
L’iride è la parte anteriore dell’uvea, situata davanti al cristallino. È una struttura circolare
sottile che controlla il diametro della pupilla (da circa 2,5 mm a 4 mm). La superficie dell’iride presenta cripte di Fuchs, striature radiali e rughe, chiamate trama iridea. Diverse caratteristiche della trama iridea riflettono diverse condizioni corporee, rendendo l’iride unica nel segnalare lo stato di salute.
2.3 La struttura dell’iride
L’iride è composta da tre strati:
- Lo strato anteriore: privo di epitelio, proietta i muscoli dilatatori.
- Lo stroma: uno strato fibrovascolare con vasi sanguigni, nervi e granuli di pigmento (a seconda del colore degli occhi).

- Lo strato posteriore (epitelio pigmentato): uno spesso strato epiteliale pigmentato che blocca il passaggio della luce verso la retina, limitandolo alla pupilla.
2.4 Il colore dell’iride
L’iride è solitamente fortemente pigmentata, con colori che variano tra marrone, nocciola, verde, grigio e blu. Il pigmento responsabile del colore è la melanina.
- La quantità di melanina determina il colore: più eumelanina (melanine scure) si trova negli occhi marroni, mentre più feomelanina (melanine rosse/gialle) è presente negli occhi azzurri e verdi.
- Il colore è influenzato anche da tessuto fibroso, vasi sanguigni e genetica (coinvolgendo più geni).
- Cambiamenti di colore possono verificarsi durante l’infanzia, la pubertà, la gravidanza o dopo traumi, e possono segnalare malattie come la sindrome di Horner o il glaucoma pigmentario.

2.5 Caratteristiche dell’iride
Le funzioni principali dell’iride sono:
- Regolare l’apertura pupillare per controllare la luce in entrata.
- Modificare lo spessore del cristallino per la messa a fuoco.
- Riflettere lo stato di salute del corpo attraverso segni specifici sulla sua superficie.
2.6 Iride e salute
Gli occhi non servono solo per osservare il mondo, ma anche come “specchio” della salute corporea. L’iride riflette informazioni attraverso:
- Colorazioni anomale
- Cripte (lesioni, lacune)
- Strie radiali (raggi solari)
- Macchie pigmentate

Esempi:
- Una cripta sull’iride indica un organo corrispondente debole o a rischio.
- Più di tre anelli concentrici sull’iride riflettono stress psicologico, dolore o sonno povero.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC): Il corpo ha 12 meridiani collegati direttamente o indirettamente agli occhi. L’osservazione dell’iride è un criterio diagnostico: una riduzione dell’iride con pupille dilatate e occhi fissi può indicare condizioni critiche.